SICUREZZA SUL LAVORO: UNA CONDIZIONE IRRINUNCIABILE
Se ci guardiamo bene intorno e se solo ascoltiamo, anche solo di sfuggita, qualche notizia riportata dai telegiornali nazionali, sarà facile rendersi conto di quanto sia più che mai attuale l’esigenza di garantire il massimo grado di sicurezza per tutti i lavoratori che operano nei diversi settori dell’economia e della produzione nazionale.
Se fino a qualche decennio fa il nostro Pese disponeva di norme riguardanti la sicurezza sul lavoro, in sostanza, scollegate le une dalle altre e non realmente attuabili fino in fondo, oggi la situazione è notevolmente cambiata anche se molto deve essere ancora fatto, soprattutto nella presa di coscienza di ognuno di noi della necessità non più rimandabile di seguire alla lettera norme che mettono al sicuro, se non addirittura salvare, la vita dei lavoratori.
Nell’aprile del 2008 venne emanato un primo Decreto Legislativo – il n. 81 – che comprendeva e ordinava tutte le direttive in materia di sicurezza, salute e prevenzione nei luoghi di lavoro, meglio conosciuto come Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.
Per la prima volta lo Stato metteva per iscritto quelli che erano i principi fondamentali che regolavano la sicurezza dei lavoratori a livello nazionale, sia pubblici che privati, mentre rimetteva nelle mani delle regioni quelle che erano le sanzioni in caso di infrazioni delle norme legislative.
Il merito fondamentale che si può riconoscere alla legge 81 è soprattutto quello di essere stata in grado di risvegliare molte coscienze in merito alla necessita di avere e garantire una maggiore e costante sicurezza nell’ambiente di lavoro attraverso l’individuazione di quei soggetti ritenuti responsabili della messa in sicurezza del luogo e delle attrezzature, l’adeguamento tecnico e delle misure gestionali e, nel caso di inadempienze che mettono a rischio la salute e la vita dei lavoratori, l’applicazione delle giuste sanzioni.
In questo modo la figura del lavoratore viene messa al centro del processo produttivo perché un lavoratore il cui benessere fisico e mentale è tutelato dall’azienda in cui lavora sarà capace di produrre con maggiore efficienza e attenzione per il prodotto.
COSA CAMBIA CON LA REVISIONE DEL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA SUL LAVORO DEL GENNAIO 2019?
Con il passare degli anni e, conseguentemente, con il mutare delle tipologie lavorative, dei macchinari a disposizione dei lavoratori e delle loro stesse esigenze, è diventato sempre più chiaro che quanto offerto dalla legge 81 aveva bisogno di essere integrato con revisioni che fossero al passo con i nuovi rischi sul lavoro corsi dai dipendenti e che fossero indicate nuove tecniche di prevenzione.
Vista la crescente presenza di manodopera proveniente da popolazioni immigrate nel nostro paese che spesso viene sfruttata sia da privati cittadini che da imprese che non si fanno scrupoli nell’adoperare lavoratori in nero, è stato disposta una maggiore attività di controllo su tutte le attività dei cantieri che dovranno comunicare immediatamente alla prefettura di zona ogni incidente avvenuto sul posto di lavoro.
Un ulteriore deterrente a sfavore di chiunque voglia lesinare sulla sicurezza riguarda l’inasprimento delle sanzioni in caso di inosservanze gravi rispetto alle norme di sicurezza previste dalla legge di bilancio 145 del 2019. Per rendersi conto di ciò, basti pensare che il lavoro irregolare viene sanzionato con un importo aumentato del 20% rispetto alla precedente norma e che è stato predisposto un incremento dell’organico del personale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro al fine di vigilare con maggiore cura e costanza sull’operato dei datori di lavoro e dei mezzi a loro disposizione.
Un occhio di riguardo viene posto su tutte quelle attività che, a lungo andare, possono risultare monotone e, per questo, maggiormente a rischio di distrazione da parte del lavoratore: per questo motivo viene ordinato il controllo periodico delle attrezzature utilizzate e il lavoratore rispetti i turni di riposo per rigenerarsi ed essere sempre attento e vigile. Anche i lavoratori che svolgono la loro attività all’aperto vengono tenuti sotto controllo, in particolare per quanto riguarda la sicurezza che deriva dal corretto utilizzo di un’adeguata segnaletica stradale temporanea, così come dall’utilizzo di indumenti in grado di rendere i lavoratori facilmente individuabili in qualsiasi stagione e con qualsiasi fenomeno atmosferico.
Vista la fondamentale attenzione che viene posta a livello legislativo a tutta la questione sicurezza sul lavoro, ma anche per semplice cura della propria azienda e dei propri dipendenti, è più che importante che ogni impresa si metta al passo con le recenti norme sia per non incorrere in gravi sanzioni penali e pecuniarie, ma anche per garantire ai propri dipendenti il diritto al lavoro e alla salute che può solo portare benefici alla propria impresa e al proprio fatturato.
Per venire incontro alle esigenze delle aziende in materia di corsi di aggiornamento riguardo la sicurezza sul lavoro è possibile rivolgersi ai servizi offerti dal sito Saltech che si occupa di svariate esigenze a riguardo: ad esempio, la redazione di tutta la documentazione necessaria all’adempimento degli obblighi di legge, la formazione obbligatoria per tutti i dipendenti in materia di sicurezza sul lavoro e gli adempimenti nella disciplina dei cantieri.